Frullatore: quale scegliere? Consigli e recensioni
Frullatore: come scegliere il migliore
Si fa presto a dire frullatore ma tutta un’altra storia è decidere qual è il miglior frullatore, una vera e propria sfida perché i prodotti in commercio sembrano confonderci le idee più che proporre una soluzione che sciolga i dubbi su quale sia il tipo di elettrodomestico capace di rispondere alle nostre esigenze.
Tra le tante proposte che il mercato offre ci sono i frullatori multifunzione e i tritatutto ma anche il frullatore a immersione è un ottimo alleato in cucina e quando ormai sembra fatta e credete di aver preso una decisione ecco che si affaccia tra i vostri pensieri l’annoso dubbio e siete costretti a fare un passo indietro per rispondere alla più classica delle domande: meglio i frullatori economici o un frullatore professionale?
Non scopriamo l’acqua calda se vi diciamo che da un lato i frullatori non sono tutti uguali e dall’altro sono tanti gli aspetti da tenere in considerazione prima d’investire il budget destinato al piccolo e indispensabile elettrodomestico, quindi per fare un po’ di chiarezza abbiamo pensato di darvi qualche consiglio utile per capire quali sono le differenze e cosa non potete fare a meno di sapere quando si parla di frullatori.
Quale frullatore comprare? 5 consigli per capire di cosa hai bisogno
Ci vuol poco a comprare un frullatore, vero? Un po’ di ricerca su internet, magari una pubblicità accattivante che passa in tv all’ora di pranzo e ci suggerisce la soluzione, un giro nel centro commerciale non lontano da casa per confrontare i modelli esposti sugli scaffali e il gioco è fatto. Apparentemente non esiste niente di più facile in pratica però l’acquisto del prezioso elettrodomestico è molto più complicato di come appare perché i fattori in gioco sono tanti e tutti diversi.
Esiste un modo per evitare l’acquisto di un frullatore che non soddisfa le aspettative e sono i nostri cinque consigli che vi aiuteranno ad investire il vostro budget senza rischiare brutte sorprese.
- A cosa mi serve il frullatore: sembra una domanda banale e invece è la prima cosa che dobbiamo chiederci se vogliamo evitare di spendere male i nostri soldi. Scegliere il frullatore in base all’utilizzo che ne faremo è il punto di partenza per orientarsi tra le tantissime offerte del mercato e quindi è necessario partire prima di tutto dalle nostre esigenze e non dal confronto tra marchi e prezzi.
Se ad esempio ci piacciono i frappè e utilizziamo l’elettrodomestico principalmente per questo tipo di preparazione un frullatore economico e con pochi optional è sufficiente mentre se siamo soliti preparare salse di ogni genere o zuppe sarà necessario optare per un tritatutto nel primo caso e per un frullatore ad immersione nel secondo. - Funzioni e accessori: una volta stabilito l’uso che faremo del nostro frullatore allora sarà necessario prestare attenzione alle funzioni e agli accessori. I frullatori più economici ci permettono di selezionare un massimo di tre velocità differenti mentre i frullatori professionali sono dotati di manopole o comandi che consentono di regolare la rotazione delle lame in base al cibo che stiamo preparando. Alcuni possiedono anche la funzione Pulse per dare piccoli colpi di potenza alla massima velocità. Anche gli accessori sono importanti nel determinare la scelta di un frullatore rispetto a un altro come ad esempio le caraffe, disponibili in vetro o plastica, o le lame, tutte in acciaio inox ma variabili nel numero (due, quattro, sei) intercambiabili o smontabili.
- La grandezza del frullatore: le dimensioni dell’elettrodomestico che andremo ad acquistare sono un dato da non sottovalutare perché potreste comprare un frullatore più grande rispetto allo spazio che pensavate di destinargli nella vostra cucina e quindi è bene conoscere le misure dell’angolo o dello scaffale su cui pensate di esporlo dopo ogni utilizzo. Inoltre anche il fattore estetico incide e un frullatore che oltre ad essere efficiente e anche in pendant con l’arredo può diventare un accessorio bello e non solo utile.
- La pulizia del frullatore: per alcuni di noi l’uso della lavastoviglie è un salvavita perché consente di risparmiare tempo e fatica ed è quindi importante ricordare una cosa: non tutti i frullatori possiedono degli accessori che possono essere inseriti nella lavapiatti. È bene ricordarlo prima di procedere all’acquisto di un frullatore altrimenti vi toccherà lavarlo sempre e comunque a mano.
- Il fattore sicurezza: mai sottovalutare l’elemento sicurezza soprattutto se ci sono bambini in casa e questo vale anche quando si acquista un frullatore. Prima di comprare l’elettrodomestico assicuratevi che il vostro oggetto del desiderio sia dotato di un tappo sicurezza interlock, che impedisce al frullatore di accendersi se il coperchio non è correttamente inserito, e di piedini antiscivolo o ventosa che garantiscono la stabilità dell’apparecchio.
Frullatore a immersione o tritatutto? Ecco la differenza e quando è meglio scegliere un multifunzione
Tra un frullatore a immersione e un tritatutto avete mai tenuto in considerazione l’idea di acquistare un multifunzione? Se vi sentite più confusi di prima e non siete certi di quale sia la risposta giusta alla nostra domanda allora facciamo un passo indietro e partiamo dal principio andando ad approfondire le differenze tra un modello e l’altro per capire qual è il più adatto alle vostre esigenze.
I frullatori a immersione hanno una forma allungata e sono utilizzati per la preparazione di piatti come zuppe e creme per questo tra gli accessori è sempre incluso un bicchiere di differenti dimensioni, inoltre essendo un piccolo elettrodomestico è facile da trasportare soprattutto se si opta per un modello di ultima generazione senza fili. Questa tipologia di frullatore è dotato di mono velocità o più velocità ha una potenza di circa 400 watt ed è adatto anche per la preparazione di frullati di frutta e di verdura e minestre e grazie alla sua maneggevolezza è possibile utilizzarlo per frullare gli alimenti non solo nel contenitore in dotazione ma direttamente in pentola evitando così di spostare gli ingredienti da un contenitore all’altro.
Passiamo invece al tritatutto che già dal nome lascia intuire quale sia sua funzione: sminuzzare, frullare, macinare. A questo tipo di frullatore si fa ricorso quando è necessario preparare salse come il pesto o se vogliamo tritare ingredienti come ad esempio frutta secca, biscotti, pane e in alcuni casi anche ghiaccio. Generalmente un tritatutto ha 300 watt di potenza, una capienza pari a 500ml se si parla di liquidi e 200gr nel caso di alimenti solidi e per gli amanti del vintage che ai modelli tecnologici preferiscono quelli old school in commercio sono disponibili anche tritatutto manuali che funzionano a corda o a maniglia.
Una volta chiare le differenze tra frullatore e tritatutto resta aperta la domanda: quando è meglio scegliere un multifunzione? Non esiste una risposta che vada bene per tutti perché molto dipende dall’uso che si fa dell’elettrodomestico.
Se il frullatore ha determinate caratteristiche che mancano al tritatutto (e viceversa), nel caso dei robot multifunzione le diverse possibilità di utilizzo, garantite da un buon numero di accessori e da una maggior potenza e capacità, lo rendono un elettrodomestico versatile che si rivela utile nella preparazione di ricette semplici e fondamentale quando vogliamo metterci alla prova con piatti più complicati.
I migliori frullatori secondo Altroconsumo
Nessuno più di Altroconsumo può suggerirci come investire nel miglior modo possibile i nostri soldi anche quando si parla di piccoli elettrodomestici come il frullatore.
Secondo l’associazione per la tutela e la difesa dei consumatori più diffusa d’Italia, i frullatori migliori sul mercato rispondono a questi nomi:
- Kenwood HDP 302 wh
- Bosch MSM 67170
- Hotpoint-AristonHB 0603DSL0
- Braun Minipimer7 MQ 735
- Moulinex DD866 Infiny Force
- Kitchenaid 5KHB2571
- Philips HR 1602
- Russel Hobbs Illumina
- Bosch MCM3501
- Kenwood FDP645WH
- Moulinex FP32OF
- Cusinart BFP603E